Sviluppata una piattaforma che utilizza droni e satelliti per la conservazione del Colosseo
Il Parco archeologico del Colosseo ha adottato un nuovo approccio all’avanguardia per preservare il suo patrimonio: Sypeah (System for the Protection and Education of Archaeological Heritage). Il sistema, sviluppato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, si basa su dati satellitari, droni e tecnologie di telerilevamento.
Il progetto vede la partecipazione di professionisti quali archeologi, ingegneri, architetti, geologi e restauratori, con il coinvolgimento di Asi, Ingv, Ispra e di istituzioni di ricerca qual il Politecnico di Milano, l’Università Sapienza di Roma e l’Università Federico II di Napoli.
Caratteristiche della piattaforma di monitoraggio
La piattaforma Sypeah mira a migliorare la gestione del patrimonio archeologico e naturale del Parco del Colosseo. Utilizzando il monitoraggio satellitare attraverso le acquisizioni del Cosmo-SkyMed, consente la pianificazione degli interventi necessari per preservare l’area in modo sostenibile.
Mediante algoritmi avanzati, il sistema valuta la vulnerabilità del sito sia qualitativamente che quantitativamente, permettendo di potenziare la resistenza dei monumenti contro cambiamenti climatici e fenomeni meteorologici critici.
Sypeah integra un sistema software di supporto decisionale che gestisce le informazioni sulla piattaforma. Lo strumento, sviluppato nel laboratorio di monitoraggio del Parco, è supportato da un centro di elaborazione dati dedicato e fornisce un’interfaccia intuitiva e facilitata per la gestione del patrimonio archeologico.
Un progetto che unisce proattivamente le esigenze architettoniche ad alcune delle più diffuse tecnologie contemporanee per il monitoraggio di territorio e strutture.
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